Venier Customs Project C2: Where eagles dare

Provate a dire ad un americano che le moto statunitensi non hanno stile e che sono più cattive le Moto Guzzi. Ok non fatelo se l’uomo in questione ha la stazza doppia della vostra….oppure fategli semplicemente vedere una moto di Venier Customs!

Venier Customs Project C2 01

Venier Customs Project C2 – Stefano Venier è veneto (di Pordenone, per la precisione) ma lavora nel campo dei  mobili su misura nella Grande Mela. Si, la sua azienda  ha sede a New York e una volta ,solo per hobby, ha deciso di creare una special su base Guzzi. Il risultato deve averlo convinto che questo bel passatempo poteva diventare qualcosa di più e così è stato.

Venier Custmos è apprezzata per le special su base soprattutto Guzzi ma non solo. Quella che oggi vi mostriamo è una sintesi tra la potenza e la forza della bellissima California 1400 di Mandello e il grande stile che questo customizer ha saputo regalare alla grossa bicilindrica italiana.

Venier Customs Project C2 07

Dura 10 mesi il lavoro di rielaborazione della moto di Mandello: di originale è rimasta solo la parte principale del telaio, il resto è , come si suol dire oggi, tailor made, con una sella ed un serbatoio da urlo così come il gruppo ottico con strumentazione integrata e lo scarico appositamente fabbricato dallo specialista Massmoto.

Ma da dove nasce questa bellissima ed elegante special? Il committente è stato il musicista e produttore newyorchese Andy Chase che , innamorato della Diabola V35C di Venier desiderava qualcosa del genere ma con una marcia in più: il nuovo big twin di 1380 cc Guzzi.

L’intesa sul design c’è stata subito e il passo successivo è stato prendere una  v14 del 2013 e metterla a nudo fino alle parti intime del telaio. Colpo di genio è stato utilizzare due semi manubri Tarozzi così come faretto posteriore a led sottilissimo che è fantasticamente integrato nella linea della sella old style.

Il motore ha subito una bella rinfrescata regalando un pizzico di aggressività in più che non guasta su una moto nera da bad boy come questa.

Questa Guzzi ci piace non solo per l’estetica e la sostanza ma anche perché dimostra ancora una volta quanto sia valido il prodotto di punta di Mandello che non ha ancora ottenuto il successo di mercato che merita. Bravo Stefano, Ambasciatore delle Aquile nostrane oltre oceano!

Mauro Di Mise

Posted by Mauro Di Mise

Motociclista da sempre, cresciuto a super e due tempi. Amo i motori belli con un suono appagante, ma sono anche attratto dalle nuove tecnologie.