BMW S 1000 R Custom: naked “da sparo” made in California

Prendete un attore del grande schermo appassionato di moto e un customizer che sa il fatto suo e mischiateli con una moto supersportiva ad alte prestazioni ed avrete la BMW S 1000 R Custom by Deus Ex Machina

BMW S 1000 R Custom Orlando Bloom Lato

BMW S 1000 R Custom – Interpretare correttamente le idee di un proprietario appassionato di moto è una delle doti principali doti che un buon customizer deve possedere, per capire, a volte mediare o semplicemente sbizzarrissi nella creazione dell’opera per la sua committenza.

Ma facciamo due nomi e cognomi: il primo è Micheal Woolaway, il vulcanico  preparatore di Deus Ex Machina California e l’altro è Orlando Bloom, noto attore conosciuto soprattutto per la sua partecipazione nella versione cinematografica del Signore degli anelli o nella sua parte dei pirati dei Caraibi.

Woolaway, che dai tempi  in cui gareggiava in 250 è più noto con il nomignolo Woolie, ha già soddisfatto diverse celebrità con desideri motociclistici da esaudire, suoi clienti sono stati anche Ryan Reynolds, Billy Joel e perfino il Boss Bruce Springsteen.

Di sicuro il lavoro che ha fatto su una moto “difficile” come BMW S 1000 R è apprezzabile. Lo pensa anche il suo neo proprietario che si è rivolto al suo amico customizer, portandogli fiducioso quel pezzo da 90 (+100 CV) che è la quattro cilindri BMW di serie.

BMW S 1000 R Custom Orlando Bloom Lato Fermo

Vi possiamo dire che trasformare questa moto in una cafè racer non è facile per nulla. La grande massa radiante e la struttura di un motore raffreddato a liquido e fatto per essere solo efficiente (non bello da vedere) penalizzano il disegno di una linea da moto in stile  “cafè”. Saremo nostalgici ma un motore raffreddato ad aria è sicuramente più bello.

I suddetti radiatori che hanno l’arduo compito di dissipare la potenza vicina ai 200 CV sono difficili da nascondere ma il lavoro fatto sulle sovrastrutture, dal canto suo,  è davvero ben riuscito. La moto è personale ed ha un carattere tosto ed unico.

Guardate il grosso faro tondo avvolto, in parte, dalla plastica del mini cupolino, bello vero? Anche il serbatoio blu con svasi alluminio e un “para-colpi-serra serbatoio” che ricorda moto di altri tempi  fatto di alluminio e legno è assolutamente bello e aggiunge stile alla moto bavarese.  La  sella cucita a mano con un codino minimale evidenziano la “possenza” del pneumatico posteriore alimentando la sensazione di compattezza della moto di Orlando, il quale immaginiamo,  starà scorrazzando tra le curve della California con questa inedita naked  made in Deus.

L’ultimo dettaglio che da un tocco originale alla belva in questione è il parafanghino anteriore corto e ed “inclinato” indietro. Anche in questo caso, evidenziando le forme della ruota si rende giustizia all’essenza della moto che poi alla fine è sempre un motore in mezzo a due ruote, se ci pensate.

Ci resta un po’ di amaro in bocca perché una naked con tutti quei cavalli ci sembra  avere un motore quasi sprecato  ma Woolaway ha accettato la sfida di realizzare una moto originale partendo da una supersportiva, e tutto sommato ci sembra che il risultato sia riuscito più che bene, con grande soddisfazione per il bell’Orlando.

Mauro Di Mise

Posted by Mauro Di Mise

Motociclista da sempre, cresciuto a super e due tempi. Amo i motori belli con un suono appagante, ma sono anche attratto dalle nuove tecnologie.