Honda Mod Dam: Superdotato

Non ci riferiamo, ovviamente a nessun caso di priapismo, la dotazione in questione è quella motoristica che per certi versi ci fa pensare quasi ad uno scherzo del mondo del tuning…

Honda Mod Dam–  Certo starci ci sta anche bene, a giudicare dalle foto, ma come si può pensare di mettere sotto il piccolo corpicino dell’Honda Grom (da noi MSX 125)  un bicilindrico Ducati abbondantemente sopra i 1000 cc?!

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Per gli amanti dei dati tecnici il motore sviluppa “solo” 2,245% in più della potenza della Hondina di serie. Del resto 202 cv (con la relativa coppia…) sembra la potenza adeguata per portare a spasso questa Honda, non pensate?

Ironia a parte a Bangkok ci sono dei pazzi che questa cosa l’hanno fatta davvero e il risultato appare incredibilmente riuscito! Non che desidereremmo mai avere un accoppiata del genere nel nostro garage, ma a livello di esercizio tecnico bisogna fare tanto di cappello a chi ha assemblato un mostro simile…

Il personaggio responsabile di questa diavoleria si chiama Mario Kleff, conosciuto a Pattaya come il drago della Thailandia che ha costruito un V2 da ben 22 cubich inches

Da un tipo del genere potevamo aspettarci una honda del genere che diventando Mod Dom ha guadagnato un po’ di chiletti (da 102 a 137 kg) ma anche un bel po’ di cavallini come potete immaginare, per una velocità (puramente ipotetica) di 320 km/h.

Il lavoro è stato sicuramente complesso anche perché è stata mantenuta la configurazione dell’ andamento scarichi simile a quello della vera Panigale, senza intaccare troppo le infrastrutture del piccolo MSX. Il telaio in traliccio c’è ancora ed è minimale e ovviamente completamente diverso.

Le ruote sono in carbonio e per le coperture ci si è rivolti a dei modelli con omologazione per velocità molto maggiore a quella raggiungibile con l’MSX 125 di serie.

Durante un test il “mostriciattolo” purtroppo ha preso fuoco a causa di una linea carburante che ha avuto una perdita. Pochissimo tempo è bastato per bruciare il piccolo MSX già surriscaldato dalla grande massa del motore che ha un radiatore davvero ridotto.

Mario però non si è perso d’animo ed ha acquistato subito un nuovo MSX 125 ed un motore Panigale R pronto per essere il “cuore” un nuovo piccolo Frankenstein.

 

Mauro Di Mise

Posted by Mauro Di Mise

Motociclista da sempre, cresciuto a super e due tempi. Amo i motori belli con un suono appagante, ma sono anche attratto dalle nuove tecnologie.