Yamaha Yard Built XJR1300: la Skullmonkee dei Wrenchmonkees

I leggendari preparatori danesi della Wrenchmonkee realizzano una Yamaha XJR1300 per il Bike Shed: la Yamaha Yard Built XJR1300 Skullmonkee

Yamaha XJR1300 Skullmonkee

Yamaha Yard Built XJR1300 Skullmonkee – Vi ho già parlato di una special realizzata sulla massiccia Yamaha XJR1300, realizzata dai ragazzi del Deus di Milano (Yamaha Yard Built XJR1300: Project X by Deus Ex Machina), oggi è la volta della creazione dei danesi del Wrenchmonkees, la Skullmonkee.

Realizzata per Il Bike Shed, la Skullmonkee non presenta cambiamenti radicali alla Yamaha XJR1300, ma mostra uno stile pulito senza interventi di saldatura o taglio sul telaio. Il progetto dei due leggendari preparatori di Copenhagen, Wrenchmonkees, è partito dallo spogliare la moto togliendo alcune parti ed aggiunto elementi, alcuni aftermarket altri realizzati artigianalmente, fino a dare alla moto il loro inconfondibile stile.

Yamaha XJR1300 Skullmonkee Tre Quarti Posteriore

Il manubrio della Yamaha Yard Built XJR1300 Skullmonkee è costituito da semi manubri LSL Speed Match, in alluminio verniciato nero, e da manopole Biltwell. Al centro spicca la pulizia del mini tachimetro digitale MMB con luce gialla, sopra un faro anteriore WM custom. Impressionante il lavoro sull’impianto frenante, completamente rivisto in chiave Beringer, con freni a disco Hypersport, pinze Beringer avanti e dietro, pompa dei cilindri e della frizione della stessa marca. Tocco finale, i tubi dei freni in maglia d’acciaio verniciata nero. Le pedane LSL in alluminio verniciato nero sono state personalizzate per offrire una posizione di guida più aggressiva, anche grazie all’ammortizzatore Öhlins STX 36.

Yamaha XJR1300 Skullmonkee Davanti

I cerchi sono quelli di serie XJR, ma calzano pneumatici Michelin Pilot Road 4s per una tenuta di strada superiore. L’ammortizzatore di sterzo LSL Titan tiene tutto sotto controllo e il supporto per le luci posteriori a LED è firmato Wrenchmonkees ed è collocato sopra allo scarico custom 4 in 2 con marmitte in acciaio Wrenchmonkees / Spark.

L’effetto finale è sublime, anche grazie alla verniciatura nero lucido con logo Skullmonkee sul serbatoio, impreziosita da accenti color oro, un tributo all’altezza del ventesimo anniversario di una moto leggendaria.

Yamaha XJR1300 Skullmonkee Lato

Durante l’anno vedremo diversi progetti Yard Built, realizzati su base XJR1300 sempre con lo stesso spirito di partenza: reinterpretare la moto senza tagli ne saldature al telaio.

Se vi è piaciuta la special dei Wrenchmonkees e siete proprietari di Yahama XJR1300, potete ordinare il kit “Skullmonkee” direttamente dal loro sito: www.wrenchmonkees.com

Paolo Morandi

Posted by Paolo Morandi

Da sempre amante di motori e web. Le quattro ruote le preferisco classiche piccole, veloci e possibilmente inglesi. Le due basta che abbiano carattere da vendere!