(Italiano) Gransasso 1100: Un aquila tra gli Appennini

(Italiano) Una Guzzi coi “controcacchi” che non viene da Lecco ma dalla solare e marittima Pescara. Lesson number one: Da Filippo Barbacane non aspettatevi mai una Guzzi banale.

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Gransasso 1100 – Se c’è una moto che ha stupito ad Eicma 2017 quella è la Guzzi V85, una concept che ha fatto breccia nei viaggiatori guzzisti ma anche in tutti coloro che semplicemente ammirano le moto italiane con il marchio dell’aquila.

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I guzzisti purtroppo sono rimasti orfani di una endurona a V trasversale perché  la Quota 1000 così come la Stelvio 1200 non hanno avuto un erede attuale, ecco perché la V85 sembra proprio la moto che mancava (a patto di non aspettare lustri per vederla in produzione…).

Con tempismo perfetto anche i pescaresi di Officine Rossopuro, capitanati da Filippo Barbacane, hanno interpretato il sogno segreto (ma non troppo) dei viaggiatori mandelliani. La Gransasso 1100 non solo ha quel fascino discreto ma concreto delle vere Guzzi ma porta anche il nome azzeccatissimo della cima più alta degli Appennini.

Se vi state chiedendo da che base provengavenga questa bella endurona la risposta è un telaio della Stelvio ed un motore 1100 2V. Filippo Barbacane ha messo assemblato, quasi con semplicità, una moto di soli 198 kg grazie a materiali leggeri ma senza esagerare con titanio, magnesio ecc. in modo da poter sistemare grazie al saldatore eventuali danni provocati da cadute o scivolate. Non a caso questa scelta è stata fatta anche da un gigante industriale come Honda per la sua Africa Twin attualmente in listino…

La livrea grigio alluminio e nero opaco danno subito l’idea della moto seria pronta all’ operatività; la sensazione di leggerezza trasmessa dal piccolo e stretto cupolino e da un serbatoio alto e rastremato trovano riscontro in una maneggevolezza e duttilità degna di nota, parola dello stesso Filippo Barbacane, il quale ha guidato a lungo questa creatura sviluppata per essere facile nell’utilizzo.

La strumentazione Guzzi è molto bella e completa così come il fascino che emana il 1100 due valvole verniciato di nero. Chissà se sono previsti agganci per valige da viaggio come si deve. La snellezza posteriore, in verità, non pare mostrare molti appigli ma sappiamo che Filippo ha in mente numerosi accessori per questa italianissima tourer, chissà che non salti fuori qualcosa per far scorrazzare questa moto fino a Capo Nord senza problemi logistici di trasporto.

Che ne dite di questa moto? Preferite lei o la nuova V85? Fateci sapere cosa ne pensate!

Mauro Di Mise

Posted by Mauro Di Mise

Motociclista da sempre, cresciuto a super e due tempi. Amo i motori belli con un suono appagante, ma sono anche attratto dalle nuove tecnologie.